Geografia degli Stati Uniti
Gli Stati Uniti d’America, conosciuti anche come The States sono una repubblica federale composta da 50 stati e un distretto federale. Confinano a nord con il Canada e a sud con il Messico, mentre ad est e ad ovest sono bagnati rispettivamente dall’oceano Atlantico e dall’oceano Pacifico.
Capitale: Washington D.C.
Popolazione: 303.824.640 abitanti
Gruppi etnici:
- Bianchi 75,1%,
- Neri 12,3%,
- Asiatici 3,6%,
- Indiani americani 0,9%,
- altri 8,1%
Religione:
- Cristiani 81.8
- Protestanti 50,4%
- Cattolici 25,9%
- Mormoni 1,4%
- Ebrei 1,4%
- Ortodossi 0,3%
- Luterani 4,9%
Lingua: Inglese americano.
Moneta: dollaro USA
Clima
In un territorio cosi’vasto ci sono diversi tipi di clima:
Nella parte sud est, il clima è temperato caldo e il paesaggio varia dal tipo mediterraneo a quello subtropicale, nella Florida ci sono vaste aree paludose dove ci sono molti alligatori.
Dalla costa atlantica ci sono i climi temperati, con estesi boschi e con le praterie. A causa della corrente fredda del Labrador, le città atlantiche sono però più fredde di quelle europee anche essendo sulla stessa latitudine.
Nelle regioni interne la piovosità diminuisce procedendo verso ovest, sulle Montagne Rocciose ci sono inverni molto rigidi e le estati sono molto calde con temporali frequenti e fino a diventare quasi nulla nelle aree desertiche.
Negli stati del New Mexico e dell’Arizona d’estate le temperature sono molto elevate ma rese sopportabili da poca umidità, in California soprattutto quella meridionale ci sono inverni miti ed estati calde, il clima è temperato, con foreste, sequoie e vigne.
La Death valley, è più vivibile in autunno e in primavera, invece in estate raggiunge temperature molto elevate di giorno fino a 45°C e di notte le temperature scendono molto.
Anche le zone dei parchi nazionali sono molto variabili:
Nello Yellowstone o nel Grand Teton praticamente la primavera inizia a giugno con inverni molto freddi o come a Yosemite che potete trovare la neve anche ad aprile nelle zone più alte come il Tioga Pass.
In base al periodo in cui vorrete andare conviene sempre portarsi con se i giusti vestiti.
In America la temperatura è misurata in gradi Fahrenheit per una veloce conversione sottraete 26 ai gradi Fahrenheit poi dividete per due.(vedi anche la sezione Unità di misura)
Acquisti
Il prezzo indicato è sempre indicato senza tasse, che variano dal 6 al 10% in base allo Stato.
Denaro
La moneta ufficiale Americana è il dollaro statunitense, in slang detta anche Buck, sulle banconote ci sono stampati le facce dei presidenti Usa in base al taglio:
- 1$ Washington
- 2$ Jefferson(molto rara)
- 5$ Lincoln
- 10$ Hamilton
- 20$ Jacksone
- 50$ Grant
- 100$ Franklin
Le monetine invece sono divise in centesimi
- 1 centesimo: penny
- 5 centesimi: nickel
- 10 centesimi: dime
- 25 centesimi: quarter
- 1 dollaro
Anche se il modo più conveniente per pagare è la classica carta di credito o Plastic Money, si può usarla ovunque anche per piccoli importi, le classiche Visa e Mastercard e American Express sono accettate quasi da tutte le parti.
In hotel e noleggio auto vi richiederanno sempre la vostra carta di credito ( no prepagate ) per registrare i vostri dati in caso di costi extra.
Corrente elettrica
In tutti gli Stati Uniti la corrente è 110V – 60, a differenza di quella europea (220V – 50hz.) , la presa è a lamette piatte quindi vi servirà l’adattore, che potrete acquistare anche all’ aeroporto comunque meglio prima della partenza.
Se portate con voi delle apparecchiature elettriche controllate che ci sia scritto che la tensione sia 100/240 di solito cellulari e foto/videocamere digitali sono già predisposti su questa tensione e potrete utilizzarli senza problemi con un adattatore.
Se non fosse cosi’ cioè che supportino solo la tensione 240 allora dovrete procurarvi un trasformatore, facendo però attenzione a non superare la potenza massima di circa 50 watt.
Quindi vi sconsiglio di portarvi dietro ferri da stiro, piastre e asciugacapelli poiché il trasformatore non reggerebbe il carico, conviene comprarvene uno sul posto.
Mancia
In America il personale ha stipendi molto bassi e la parte più importante del reddito mensile proviene proprio dalle mancie(tips o Gratuities) che sono lasciate dai clienti in base al loro grado di soddisfazione.
In questo caso il personale è sempre invogliato a fornire un bel servizio ed essere sempre gentile con il cliente sperando in una bella mancia.
Se prendete un taxi la mancia va dal 10 al 15% in base alla lunghezza della corsa, se sarete troppo tirchi l’autista ve lo farà notare.
In Hotel dovrete lasciare 1$ se vi portano le borse o se vi chiamano un taxi.
Nei ristoranti per esempio si lascia circa il 15/20% sull’importo totale (no nei Fast Food tipo Mc Donald), ma succede sempre più spesso che nel conto che vi porteranno è indicato l’importo consigliato per la mancia da lasciare sotto la voce tips o Gratuities, in tre diverse percentuali.
Se pagate con la carta di credito, dovrete segnare voi sotto alla voce Gratuities, quanto intendete lasciare di mancia, altrimenti sarà il cameriere che la metterà per voi, e a volte potrebbe non essere molto piacevole.
Fumo
In genere negli Usa è vietato fumare nei locali pubblici(bar, ristoranti bus, aeroporto alberghi ecc) ma non nelle sale da gioco a Las Vegas!!! Il costo delle sigarette varia da stato a stato per esempio nel Texas è dove costano di meno al contrario di New york che sono le più care.
Si possono acquistare nelle stazioni di servizio, negozi dove vendono alcolici o distributori automatici, ma sicuramente conviene acquistarli al duty free.
Alcool
Qui il discorso cambia notevolmente ed è molto strano, in America puoi tranquillamente comprare un arma e portartela in giro, invece per quanto riguarda l’alcool sono molto più severi.
Se entrate in un locale, all’entrata vi chiederanno un documento, stessa cosa in un bar quando ordinate anche solo una birra o in un supermarket.
L’età minima e di 21 anni e non vi venderanno nessun alcolico se non potrete dimostrare il contrario: sono molto intransigenti. E’ vietato bere alcolici per la strada nella maggior parte degli Stati.
Prestate attenzione, anche in macchina a non avere nell’abitacolo lattine o bottiglie anche chiuse(peggio ancora se aperte) perché in caso di controllo della Polizia sarebbero guai seri, ricordatevi che la guida in stato di ebbrezza è punita con l’arresto.
Telefono
Usa Italia: + 39 + numero di telefono completo es: +39 02 1213456
Italia Usa: 00 + 1 + prefisso della città (area code) + numero telefono es. 001 212 123456
Usa Usa (interurbane) cioè con area code diversa
aggiungere 1 all’area code(prefisso) es. 1 212 123456
Per le chiamate locali non bisogna comporre l’area code
In America noterete moltissime cabine telefoniche che funzionano a monetine, per chiamate molto lunghe potreste sentire una voce che vi invita ad inserire altre monete.
Se vedete dei numeri di telefono tipo 1-866-4CELTIX non è altro che il numero di telefono della squadra di basket dei Boston Celtic, in Usa per una maggiore memorizzazione del numero usano anche le lettere abbinate ai tasti del telefono.
In pratica il numero 1-866-4CELTIX non sarebbe altro che 1-866-4235849.
Schede telefoniche
Anche se ormai, grazie alle diverse app, possiamo sfruttare il wi fi per chiamare gratuitamente, esiste ancora la possibilità di usare schede telefoniche a costi relativamente bassi.
Per esempio potete usare la scheda New Columbus della Telecom che si può trovare in tagli da 5 e 12€ con un costo per chiamata di 15 €/cent al minuto, la potete acquistare presso le edicole, nelle tabaccherie, nei bar di aeroporti e stazioni ferroviarie e nei punti vendita PuntoLIS (Totobit e Lottomatica).
Il funzionamento è molto semplice:
digita il Numero d’accesso relativo al Paese in cui ti trovi + PIN indicato sul carta + numero telefonico desiderato (completo di prefisso nazionale o internazionale).
In caso di difficoltà un operatore è a tua disposizione in qualsiasi momento per fornirti assistenza, senza costi aggiuntivi.
Alcuni numeri di accesso relativi all’America:
- At& t 1 800 3771207
- Mci 1 800 9660039
- Spring 1 800 2925329
Cellulari
Per usare un telefono cellulare dagli Stati uniti abbiamo bisogno di un telefono con frequenza tri-band o superiore, il dual band non funziona.
Da evidenziare il fatto che il molte zone degli Stati Uniti, soprattutto nelle zone dei parchi non c’è copertura quindi il cellulare vi servirà a poco.
Alternativa è acquistare direttamente sul posto un cellulare con credito ricaricabile con circa 10/15€ + ricariche con il quale potrete telefonare a prezzi interessanti e anche ricevere telefonate in quanto vi forniranno un numero di telefono.
Se si utilizza il pc tramite diversi programmi tipo Skype si può telefonare in tutto il mondo a dei prezzi veramente eccezionali, e se l’altra persona ha lo stesso programma la chiamata e totalmente gratuita, o usare le app per telefonare con il cellulare sfruttando la connessione wifi.
Unità di misura
Negli Usa le unità di misure sono alquanto diverse dalle nostre, e forse un pò vecchiotte tipo, il voltaggio (vedi sopra) o la misurazione della temperatura in Fahrenheit(vedi Clima) ecco un riassunto:
Lunghezza
- 1 yard 0.914 m
- 1 foot (piede) =30.48 cm
- pollice (inch) = 2,5 cm
- miglio (mile) = 1,6 km
- 0.62 miglia= 1 km
- 1.09 yard=1m
- 3.28 feet= 1m
- 0.39 inch=1 cm
Peso
- oncia (ounce) = 28,35 gr
- libbra (pound) = 0.453 gr
Liquidi
- Gallon (gallone) = 3,78 litri
- Quart (quarto) = 0.946 litri
- Pint (pinta) = 0.47 litri
- 1 ounce(oncia)=29.57 ml
Temperatura:
è espressa in gradi Fahrenheit.
La conversione da gradi Fahrenheit (°F) a gradi Celsius (°C) avviene togliendo 32 ai Fahrenheit, poi si moltiplica per 5 e poi si divide per 9. Viceversa si moltiplicano per 9 i gradi Centigradi, quindi si divide per 5 e poi si aggiunge 32.
Per una veloce conversione sottraete 26 ai gradi Fahrenheit poi dividete per due.
Ambasciata e consolati italiani negli Stati Uniti
Sede dell’ Ambasciata:
1601, Fuller St. N.W. – Washington, DC 20009
Tel. 001202-3285500/1/2/3/4/5/6/7/8 Fax: 3285593 e 4832187
Sede del Consolato Generale New York
690, Park Avenue – New York, NY 10021/5044
Tel. 001212-7379100 e 4398600 Fax 2494945
Sede del Consolato Boston
100, Boylston Street – Suite 900 – Boston, MA 02116
Tel. 001617-5420483/4 Fax: 5423998 Telex: 0023 928304 ITALCONSUL UD.
Sede del Consolato Chicago
500, North Michigan Avenue – Suite 1850 – Chicago, IL 60611
Tel. 001312-4671550/1/2/3 Fax: 4671335 Telex: 0023 282044 ITALCONSULCGO.
Sede del Consolato Los Angeles
12400, Wilshire Blvd., Suite 300 – Los Angeles, CA 90025
Tel. 001310-8200622 Fax: 8200727 Telex: 0023 215694 ITCL UR.
Sede del Consolato Miami
4000 Ponce de Leon, Suite 590 Coral Gables, FL 33146
Tel. 001305-3746322 Fax: 3747945 Telex: 49613751 ITALCONSUL MIAM.
Sede del Consolato San Francisco
2590, Webster Street – San Francisco, CA 94115
Tel. 001415-9314924/5 Fax: 9317205 Telex: 0023 67613 ITALCONS.
Sede del Consolato New Orleans
630, Camp Street – New Orleans, LA 70130
Tel. 001504-5242271 Fax: 5814590 Telex: 0023 49603128
Il passaporto per entrare negli Stati Uniti
Per recarsi negli Stati Uniti d’America senza necessità di visto, usufruendo del programma “Visa Waiver Program – Viaggio senza Visto”, sono validi i seguenti passaporti:
- con microchip elettronico inserito nella copertina, unico tipo rilasciato in Italia dal 26 ottobre 2006;
- a lettura ottica rilasciato prima del 26 ottobre 2005 e se, qualora rinnovato dopo i 5 anni, il rinnovo è avvenuto prima di tale data;
- con foto digitale rilasciato fra il 26 ottobre 2005 e il 26 ottobre 2006.
N.B. Ad oggi, quando ci si registra con ESTA, già appare un pop-up che informa che l’unico passaporto accettato è quello elettronico: dal momento che l’esclusività del passaporto elettronico per la registrazione ESTA andrà in vigore dal 1 aprile 2016 e nonostante il pop-up che sin da ora dichiara che solo il passaporto elettronico (contenente il microchip con i dati biometrici) è accettato, è comunque possible utilizzare il passaporto con la fotografia digitale per registrarsi con ESTA fino alla data categorica del primo aprile 2016.
Per usufruire del programma “Visa Waiver Program” (Viaggio senza visto) è necessario:
- viaggiare esclusivamente per affari e/o per turismo
- rimanere negli Stati Uniti non più di 90 giorni
- possedere un biglietto di ritorno.
In mancanza anche di uno dei requisiti elencati, o di tipo diverso, è necessario richiedere il visto.
La mancata partenza dagli U.S.A. entro i 90 giorni, comprometterà la possibilità di usare nuovamente il programma.
I minori, per beneficiare del Visa Waiver Program, devono essere in possesso di passaporto individuale.
Assicurazione Medica negli USA
Negli Stati Uniti non esiste un sistema sanitario nazionale, così come lo concepiamo in Italia o in altri Paesi d’Europa. Se da un lato vi sono eccellenti medici e strutture all’avanguardia, dall’altro, per chi non si può permettere dal punto di vista economico questa eccellenza, la situazione non è altrettanto rosea.
Per i turisti non è obbligatorio, dal punto di vista legale, stipulare un’assicurazione per essere ammessi negli Stati Uniti o in Canada, è però assolutamente raccomandato. Van 1 include in tutti i suoi viaggi in Usa e Canada una polizza medica del gruppo Filo Diretto Ami Assistance, nostro partner da alcuni anni. Abbiamo una copertura base con massimali a € 250.000 innalzabili con supplemento fino a € 1.000.000. La compagnia si prende carico di tutte le spese ospedaliere senza nessun anticipo da parte dell’assicurato.
Su richiesta, è possibile stipulare un’assicurazione supplementare che, oltre alle voci di cui sopra, assicura l’annullamento del viaggio bagaglio e l’invalidità permanente.
Guidare: Le strade e la segnaletica
Guidare negli USA non crea grosse difficoltà ma bisogna seguire alcune piccole regole per evitare spiacevoli sorprese. È richiesta la patente internazionale ( non in tutti gli stati ) che puoi richiedere all’ACI ed è valida un anno), anche se spesso è sufficiente mostrare la propria patente italiana. Un’altra cosa importante da considerare è che le regole possono cambiare da stato a stato, ad esempio alcuni stati hanno il limite a 55 miglia all’ora ed altri a 75.
Parlando di limite di velocità questo è generalmente di 25/35 miglia (40/55 km/h) nelle città, mentre sulle autostrade è di 65 miglia all’ora (104 km/h). È molto importante rispettarli poiché la polizia (inflessibile) utilizza dei radar dalle auto e si nasconde molto bene! In particolare nello stato di New York è stato portato sulle autostrade a 65 miglia all’ora anche se in vicinanza di New York City molte grandi vie di scorrimento sono ancora con il limite a 55 mi/h. Le multe per eccesso di velocità variano generalmente tra i 50 e i i, ma si può arrivare anche all’arresto se si superano le 100 miglia all’ora. Se qualcuno ti consiglia di utilizzare dei radar speciali che permettono di individuare le pattuglie della polizia in agguato è bene che tu sappia che in alcuni Stati sono illegali (ma non a New York).
È obbligatorio allacciare le cinture di sicurezza in quasi tutti gli stati e non è consigliabile guidare dopo aver bevuto più di due bicchieri di vino, poiché esistono delle norme molto restrittive al riguardo. La guida in stato di ebbrezza, chiamata DUI (Driving Under the Influence), viene stabilita in base al grado di alcool nel sangue. Il BAC (Blood Alchool Concentration) è calcolato in base al numero dei drink, al peso corporeo e al tempo trascorso da quando si è bevuto. È inoltre proibito bere alcolici in auto o trasportarli aperti, questi infatti devono essere ancora chiusi nella loro confezione originale.
È ammessa la svolta a destra con il semaforo rosso, dando ovviamente la precedenza alle vetture che hanno il semaforo verde. Questa regola ha alcune eccezioni. Tra queste la città di New York (Manhattan, Brooklyn, Queens, Bronx, Staten Island). Ci sono alcuni incroci pericolosi che non hanno semafori ma dei segnali di stop su tutte le vie di accesso: in questo caso passa chi arriva prima. Inoltre si può superare a destra sulle autostrade (utilizzando sempre l’indicatore di direzione) e le auto all’interno di una rotonda hanno sempre la precedenza.
Una particolare attenzione va agli scuolabus, diffusissimi negli USA. In caso di fermata, durante il loro turno di servizio, è assolutamente proibito sorpassarli (durante la sosta attivano un segnale che segnala la presenza di studenti). Ciò vale anche se ci si trova nella corsia opposta.
Le regole per parcheggiare sono indicate sui cartelli, ad esempio no parking (divieto di sosta) o no standing (divieto di fermata) o da strisce colorate. Queste si distinguono in base al colore: rosso divieto, giallo autorizzazione per veicoli commerciali, verde per parcheggio temporaneo e bianco per le sole operazioni di carico e scarico passeggeri. Inoltre non si deve mai parcheggiare davanti agli idranti, infatti l’auto deve essere parcheggiata ad almeno 5 metri di distanza.
Infine una piccola nota sulla polizia. Per fermarti non userà la nostra tradizionale “paletta” perché vige una procedura differente. La polizia segue la tua macchina e ti segnala la sua presenza con luci e lampeggianti accesi (in alcuni casi puoi essere anche avvisato da un altoparlante che ti dirà “pull over” per indicarti di accostare). In questi casi devi rallentare, fermarti e rimanere in macchina con le mani bene in vista. Non scendere perché questo potrebbe essere interpretato come un tentativo di fuga. Segui quindi le istruzioni dell’agente e in caso di un’eventuale multa (ticket) ricorda che devi pagarla negli uffici amministrativi. C’è ovviamente la possibilità di contestarla, ma in questo ipotesi dovrai attendere che il caso venga assegnato ad un giudice, quindi dovrai recarti in tribunale e confrontarti con il poliziotto che ti ha contestato l’infrazione.
La prima cosa che devi fare è consultare una cartina per renderti conto dove sei e dove devi andare. Le strade sono contraddistinte oltre che dal nome (generalmente un numero), anche da uno dei quattro punti cardinali (north, south, east, west). Una particolarità riguarda i numeri delle lunghe autostrade che attraversano i vari Stati (interstate). Queste hanno un numero pari se vanno da est ad ovest, ed un numero dispari se vanno da nord a sud. Le autostrade hanno diversi nomi: highway, freeway, expressway, beltway (tangenziali), toll road, turnpike. Queste ultime due sono quelle dove bisogna pagare il pedaggio.
Per quanto riguarda la guida in città fai attenzione ai semafori (light), poiché a volte la mancanza della linea di stop e la loro posizione (sospesa) oltre l’incrocio può ingannarti e spingerti a fermarti in mezzo all’incrocio. Inoltre la luce gialla dura generalmente pochi secondi.
Segnali stradali
I cartelli stradali si dividono in sei categorie:
- segnali di divieto, quadrati bianchi con simbolo rosso o nero (es. divieto di parcheggio), rossi con scritta bianca (es. stop);
- segnali di avviso, rombi gialli con scritta nera (es. curva pericolosa);
- segnali con informazioni, verdi con scritta bianca (es. aeroporti), rossoblù con scritta bianca (es. numeri delle interstate), bianconeri con scritta nera (es. numeri strade statali);
- segnali di servizio, blu con scritta bianca (es. telefono);
- segnali di manutenzione stradale, rombi arancioni con simbolo nero (es. lavori in corso);
- segnali turistici, marroni con scritta bianca (es. parco naturale).
Le auto
Praticamente tutte le auto americane sono dotate di radio, aria condizionata e cambio automatico. Per estrarre le chiavi dal blocchetto di accensione, bisogna posizionare il cambio su P e quindi premere un bottone o la chiave stessa prima di ruotarla ed estrarla.
Il costo della benzina (gasoline o semplicemente gas) varia tra e a gallone (1 gallone = 3,785 lt.) ed è divisa in regular, midgrade, premium, in base al numero di ottani. Anche se può sembrare strano ricorda che fermarsi per mancanza di benzina è punito con una multa.
Il cambio automatico è molto comodo, ma necessita di un breve periodo di adattamento (le prime volte si tende a frenare con il piede sinistro o a spingere la frizione che non c’è!). Per partire devi selezionare una marcia (generalmente si usa D) tenendo spinto il pedale del freno, perché non appena la inserisci, l’auto comincia lentamente a muoversi. Qui di seguito una breve descrizione del selettore di un cambio automatico:
- P: parcheggio, è la posizione da usare quando si parcheggia la macchina e quando si inseriscono le chiavi per accendere il motore;
- R: retromarcia;
- N: folle;
- D: drive, è la posizione nelle normali condizioni di marcia, in questa posizione il cambio provvede automaticamente a far salire o scendere le marce;
- 1, 2, 3: utilizzando queste posizioni, si può fare un uso “manuale” del cambio e questo è utile in situazioni particolari come una salita ripida.
Noleggiare un’auto
Per noleggiare un’autovettura basta avere la patente di guida ed una carta di credito. Quest’ultima è praticamente indispensabile poiché dà una garanzia alle società di noleggio, e questo anche se hai il voucher della tua agenzia di viaggio. Al momento della sottoscrizione del contratto di affitto, ti verrà chiesto quale tipo di assicurazione desideri e se vuoi specificare un secondo conducente (con relativo supplemento). Spesso le stesse carte di credito hanno una propria copertura assicurativa sulle vetture noleggiate e così non è necessario stipularne un’altra. In questo caso ti conviene informarti presso gli uffici della tua carta di credito in Italia. Per quanto riguarda i conducenti, generalmente le società di autonoleggio non noleggiano auto a chi non abbia compiuto i 21 anni ed i 25 anni per il secondo conducente (in alcuni casi vengono accettati dietro il pagamento di una cauzione).
Piccolo dizionario
Infine un piccolo dizionario che ti aiuterà ad interpretare il contratto di affitto:
- unlimited mileage: chilometraggio illimitato
- free mileage: numero x di chilometri gratuiti
- one way: solo andata, ovvero puoi restituire la vettura in una città diversa da quella dove l’hai noleggiata
- round trip: riconsegna nella città di partenza
- drop off charge: supplemento che si paga in alcuni casi quando si lascia la vettura in una città differente da quella di partenza
- Collision Damage Waiver (CDW): assicurazioni sui danni
- Personal Accident Insurance (PAI): assicurazione individuale
- Full Collision Waiver (FCW): assicurazione contro tutti i rischi
Fonte: www.usa4you.it